IL SINDACO GIOVANNI PICONE RICEVE AL COMUNE I VOLONTARI DEL SCU E CONCEDE UN ENCOMIO SOLENNE A TRE VOLONTARI
Con una sobria cerimonia presso la sala consiliare del Comune di Campobello di Licata, sono stati presentati i nuovi volontari del servizio civile universale che svolgeranno per l’intero anno le attività previste nei progetti approvati e finanziati alla Misericordia. La presentazione dei volontari è avvenuta alla presenza del Sindaco Giovanni Picone, degli assessori Lillina Termini e Giacomo Gatì, del Comandante della Stazione dei Carabinieri Maresciallo Luca Vitobello, del Comandante della Polizia Municipale Salvatore Cutaia e del vice Angelo La Mattina, del governatore della Misericordia Carmelo Vaccaro che ha ringraziato tutti i volontari dell’associazione per il continuo impegno in favore della comunità. Il responsabile locale del servizio civile Carmelo Mistretta ha brevemente illustrato gli obiettivi del progetto porgendo, anche, i saluti del consigliere nazionale Salvino Montaperto, impegnato per lavoro, e facendosi portavoce dell’imminente realizzazione del progetto Città Cardio Protetta, a seguito della destinazione delle somme della democrazia partecipata. Questi i volontari presentati durante la cerimonia: Giuseppe Baldacchino, Cammilleri Felice, Maria Ilaria Di Rosa, Ilaria Falsone, Ilenia Farruggio, Valeria Intorre, Iride Lauricella, Sandra Longo, Kenia Ponticello, Giancarlo Santamaria, Vincenzo Scibetta e Vella Evelina per il progetto Prendersi per Mano. Presenti anche i volontari del progetto House School Antonio Alaimo, Melissa Cammilleri, Angela Sferrazza e Pierangela Termini che sono in attesa della comunicazione di avvio del progetto.Al termine della cerimonia il Sindaco Giovanni Picone ha insignito i volontari Carmelo Gatì, Pietro Gammacurta e Lavinia Corbo di un encomio, consegnando loro una pergamena e facendoli firmare nel registro d’onore istituito dal comune, con la seguente motivazione: per avere contribuito a salvare la vita a due persone colpite da arresto cardiaco e ad un’altra persona con una grave crisi respiratoria, dimostrando una spiccata capacità e professionalità.